– 204
2017
Ferdinando Capisani
Germogli di luce
80 x 70 x 25
Acciaio, pietra e smalti su PVC
Il lavoro è stato realizzato con tondini e tubicini in acciaio inox piegati manualmente in modo da ottenere le sagome desiderate e fissati sulla pietra come base. Il tutto è tenuto fermo da una fascia in PVC trasparente dipinta con colori a smalto, incastrata e tagliata a strisce per avere un’idea di movimento, di precarietà e di dissolvenza. L’opera vuole essere una sorta di albero, visto secondo l’attuale personale ricerca espressiva dell’artista. Albero della morte nella parte bassa, pietra, terra, foglie secche, materiale plastico, e albero della vita in alto, con le candeline rosa come germogli di una nuova primavera, di rinascita, di luce.