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2020
Nicola Bolaffi
80 x 80 cm
Colori acrilici, pasta di grano duro
«La luce invade il campo visivo, le ombre definiscono la percezione della profondità e delle distanze. Quando giochi e sei in campo, la pallina (da tennis) che cerchi di colpire ti dice dov’è in tanti modi e la luce fa la sua parte». La pittura e lo sport sono una parte importante della vita dell’artista, per questo la luce e le ombre entrano anche nel piano della superficie pittorica e ne definiscono forme, linee e movimento. Nella luce di Chanukkah c’è vibrazione, circolarità, infinito, in questo lavoro il cerchio e la tensione verso l’alto sono dati dalla geometria pittorica.