2002

Renata Boero Medini

72,5 x 151 x 21 cm

Ferro lavorato e trattato con ossidatura naturale

L’opera si presenta come una barra in ferro ricurva, tangente al terreno nelle due estremità e attraversata in lunghezza da una seconda asta in ferro, più piccola della precedente e completamente appoggiata a terra. Dalla superficie ricurva della barra principale partono nove piccole aste, anch’esse in ferro, di altezza differente e munite di rinforzi nella parte mediana; sulla loro sommità sono posti i lumi per l’accensione, le cui altezze creano una struttura ad arco speculare alla base. Nella composizione, il nono lume, lo shammash, viene simbolicamente collocato all’estrema sinistra dell’opera e sostenuto mediante una piastra in ferro triangolare, prolungamento della barra principale.

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